E' prevista una riduzione del 50% per gli immobili inagibili o non utilizzabili perché in ristrutturazione, come previsto ai fini IMU.
La Legge di Bilancio 2020 ha abrogato la TASI e previsto che per la scadenza di giugno occorre versare il 50% di quanto pagato nel 2019 come IMU e TASI.
Il “Decreto Rilancio” ha esentato dalla prima rata per l’anno 2020:- gli immobili adibiti a stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, nonché gli immobili degli stabilimenti termali;- gli immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e gli immobili degli agriturismi, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù e dei campeggi, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate;